Prima di morire

Prima di morire
Alberto Beruffi

Newton Compton, pubblicato nel 20 agosto 2020
416 Pagine

Prima di morire è uscito il 20 agosto 2020, ed è la seconda storia che vede come protagonista l'ispettore Marco Pioggia, il nostro Mr. Rain.
Lo avevamo lasciato reduce da un caso che lo aveva coinvolto personalmente, e in questa sua seconda indagine le difficoltà non lo risparmieranno.

Il corpo di una donna viene ritrovato esanime in uno dei canali, durante il Carnevale di Venezia. Poco dopo, proprio in prossimità della casa di Giulietta a Verona, un'altra morte sconvolge la città, si tratta di una professoressa morta per una pugnalata al petto.
Le due morti non hanno apparentemente nulla in comune, ed è un terzo corpo che inizia a insinuare nella mente dell'ispettore Marco Pioggia il dubbio che si tratti dell'opera di un serial killer.
È un uomo, questa volta, che viene ucciso nella Camera degli Sposi a Mantova.

I luoghi e il modus operandi fanno pensare che il killer si ispiri alle opere di William Shakespeare, ma qual è il suo disegno?
Marco Pioggia, insieme all'agente Greta Vivaldi, ha poco tempo per fermarlo, perché la quarta morte potrebbe essere dietro l'angolo.

Avevo letto Una ragazza cattiva con la curiosità di scoprire il primo romanzo di Alberto Beruffi, pubblicato dalla casa editrice NewtonCompton. Una volta terminato, la curiosità mi ha spinto a volerne sapere di più. Ho deciso così di continuare la conoscenza dell'autore attraverso il suo secondo romanzo Prima di morire, che è risultato uno di quei thriller che si divorano senza neanche accorgersene.

Prima di tutto ho adorato l'opera del serial killer, ho trovato originale la scelta di prendere ispirazione dalle tragedie di Shakespeare e proprio attraverso il killer si percepisce la cultura e il grande studio dell'autore. È infatti un romanzo ricco di citazioni, di riferimenti storici e musicali che rendono ancor più succosa la storia.

Il lettore viene avvolto in un'atmosfera teatrale, preso per mano dall'autore e guidato da uno stile di scrittura frizzante e brioso in un luogo dove i capitoli brevissimi (spesso di un paio di facciate) diventano una dipendenza. Uno tira l'altro, fino alla fine.

Prima di morire è stato per me una bella compagnia, divorato in un paio di giorni, ma consiglio prima la lettura di Una ragazza cattiva per via dei riferimenti inseriti in questo secondo libro che, seppur trattandosi di un caso differente, possono dare un'idea più completa del protagonista.

Prima di morire
Alberto Beruffi

Newton Compton, pubblicato nel 20 agosto 2020
416 Pagine

Prima di morire è uscito il 20 agosto 2020, ed è la seconda storia che vede come protagonista l'ispettore Marco Pioggia, il nostro Mr. Rain.
Lo avevamo lasciato reduce da un caso che lo aveva coinvolto personalmente, e in questa sua seconda indagine le difficoltà non lo risparmieranno.

Il corpo di una donna viene ritrovato esanime in uno dei canali, durante il Carnevale di Venezia. Poco dopo, proprio in prossimità della casa di Giulietta a Verona, un'altra morte sconvolge la città, si tratta di una professoressa morta per una pugnalata al petto.
Le due morti non hanno apparentemente nulla in comune, ed è un terzo corpo che inizia a insinuare nella mente dell'ispettore Marco Pioggia il dubbio che si tratti dell'opera di un serial killer.
È un uomo, questa volta, che viene ucciso nella Camera degli Sposi a Mantova.

I luoghi e il modus operandi fanno pensare che il killer si ispiri alle opere di William Shakespeare, ma qual è il suo disegno?
Marco Pioggia, insieme all'agente Greta Vivaldi, ha poco tempo per fermarlo, perché la quarta morte potrebbe essere dietro l'angolo.

Avevo letto Una ragazza cattiva con la curiosità di scoprire il primo romanzo di Alberto Beruffi, pubblicato dalla casa editrice NewtonCompton. Una volta terminato, la curiosità mi ha spinto a volerne sapere di più. Ho deciso così di continuare la conoscenza dell'autore attraverso il suo secondo romanzo Prima di morire, che è risultato uno di quei thriller che si divorano senza neanche accorgersene.

Prima di tutto ho adorato l'opera del serial killer, ho trovato originale la scelta di prendere ispirazione dalle tragedie di Shakespeare e proprio attraverso il killer si percepisce la cultura e il grande studio dell'autore. È infatti un romanzo ricco di citazioni, di riferimenti storici e musicali che rendono ancor più succosa la storia.

Il lettore viene avvolto in un'atmosfera teatrale, preso per mano dall'autore e guidato da uno stile di scrittura frizzante e brioso in un luogo dove i capitoli brevissimi (spesso di un paio di facciate) diventano una dipendenza. Uno tira l'altro, fino alla fine.

Prima di morire è stato per me una bella compagnia, divorato in un paio di giorni, ma consiglio prima la lettura di Una ragazza cattiva per via dei riferimenti inseriti in questo secondo libro che, seppur trattandosi di un caso differente, possono dare un'idea più completa del protagonista.
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